Con lo slogan “Il nostro diritto prima di tutto, la politica dopo!”, la FIPSAS ha lanciato una raccolta di firme contro lo sproporzionato taglio della quota assegnata ai pescatori sportivi e ricreativi per la pesca al Tonno Rosso.
Un documento in cinque punti per dire basta all'ennesimo decreto ministeriale "taglia/quote" che, di fatto, preclude, ancora una volta, il regolare svolgimento della stagione di pesca al tonno rosso 2013.
"Cinque buone ragioni per sostenere le nostre istanze e pretendere risposte concrete dalle Istituzioni" - è quanto viene ricordato dal Presidente Federale, Prof. Ugo Claudio Matteoli, insieme al fatto che i pescatori sportivi e ricreativi sono stanchi di questi veri e propri soprusi che, oramai, sono diventati "UNA REGOLA E NON PIU' DELLE ECCEZIONI".
Non è più accettabile, spendere tanti soldi per l'acquisto e il mantenimento di un'imbarcazione e delle tante attrezzature, programmare una vacanza all'insegna della passione per la pesca e poi cozzare contro un sistema che compromette tutto senza alcuna motivazione plausibile, ledendo sistematicamente gli interessi di un MILIONE di pescatori e cittadini italiani.
La FEDERAZIONE, per tutelare tutto questo, chiede di sostenere l’iniziativa firmando e diffondendo a tutti: amici, amici di amici, familiari e conoscenti.
La Petizione potrà essere sottoscritta presso tutte le sedi delle Sezioni Provinciali FIPSAS, le Società affiliate, presso i Porti turistici, nei Negozi di Pesca, nelle sedi dei Circoli Nautici, nei Diving affiliati, presso le sedi delle Associazioni che hanno aderito all'iniziativa e presso tutte le Aziende e gli esercizi commerciali le cui attività economiche sono legate al mondo della pesca sportiva e ricreativa.
Fonte:
http://portale.fipsas.it/FIPSAS/Federazion...LLA-FIPSAS.aspx